Le soft skills sono sempre più ricercate nel mondo del lavoro e possono fare la differenza per il tuo successo professionale: ecco qui cosa sono, perché sono importanti e la lista delle 9 più richieste al giorno d’oggi.
Eh lo so: anni e anni chino sui libri a studiare, per poi accorgerti che una laurea a pieni voti, con tanto di tirocini, specializzazioni e chi più ne ha più ne metta, non bastano quando si tratta di avere successo nel mondo del lavoro.
No, anche l’esperienza e le referenze professionali non sono abbastanza.
Credenziali “solide” e conoscenze “tecniche” sono sicuramente un ottimo punto di partenza… ma poi?
Pensa, che ne so, a un dentista: è chiaro che deve saper curare una carie (e deve farlo anche bene considerata l’importanza dei nostri denti); ma a parità di bravura, tralasciando quindi precisione e affidabilità, tu da quale andresti? Quello che ascolta i tuoi dubbi e risponde con accuratezza, o quello che ti tratta come un numero di una lista di bocche da sanare?
Inutile dirti che mi immagino la risposta…
Ecco, in situazioni tipo questa, ciò che fa la differenza e permette di distinguersi dalla folla sono loro: le soft skills.
Competenze “trasversali” e “trasferibili”, che hanno a che fare con le proprie abilità personali e sociali: qualità intangibili, ma importanti, che ti consentono di lavorare e interagire in modo efficace con le persone intorno a te.
Ne hai mai sentito parlare?
Motivazione e gestione del tempo, leadership e apertura mentale, capacità di comunicazione e intelligenza emotiva… Giusto per citarne alcune!
Possono fare la differenza tra convincere le persone a credere in te o essere dimenticato, tra portare avanti un progetto o vederlo rifiutato, tra ottenere una promozione o essere ancora una volta messo da parte. In pratica, la loro acquisizione e padronanza può rappresentare un vero e proprio punto di svolta nella tua carriera.
In un mondo sempre più digitale e automatizzato, esse rendono il contributo umano unico e insostituibile: spesso i datori di lavoro le richiedono disperatamente, lamentandosi del fatto che i millennials, i diplomati, i laureati o semplicemente i “giovani” non le possiedano…
Ma cosa sono esattamente? E soprattutto, quali servono per avere successo?
Scopriamolo subito: ecco cosa sono le soft skills, perché sono importanti e la lista delle 9 più richieste.
Cosa sono le soft skills?
Immagina di essere un’azienda che produce qualcosa, diciamo lampadine. Ti viene in mente una nuova tecnologia rivoluzionaria, che rende le tue lampadine improvvisamente migliori di altre; così vendi di più (e guadagni di più).
Ma, dopo un po’, anche i tuoi competitor la scoprono: magari ne concedi l’uso in licenza oppure creano delle alternative simili. Fatto sta che le lampadine sono di nuovo tutte uguali e ovviamente i tuoi profitti ne risentono. Cosa puoi fare? Trovare un nuovo vantaggio competitivo, in qualcosa di diverso; potrebbe essere, ad esempio, un eccellente servizio clienti.
No, non che tu debba metterti a vendere lampadine… Questo esempio mi serve solo per farti capire la differenza tra hard skills e soft skills.
Le hard skills sono come la tua tecnologia: chiunque può acquisirle, con la formazione, e sono sempre necessarie come primo punto di forza; le soft skills, però, ti garantiscono un vantaggio competitivo, nel lavoro e forse anche nella vita.
Ma cosa sono esattamente?
Le soft skills sono quelle competenze fondamentali ricercate in ogni professione, che non hanno a che fare con il tuo know-how tecnico e che non dipendono dalle conoscenze acquisite.
Consistono in un mix di abilità sociali, interpersonali e comunicative, tratti caratteriali, atteggiamenti, attitudini professionali e mentalità, nonché caratteristiche sociali ed emotive. Lavoro di squadra, pazienza, gestione del tempo, comunicazione, sono solo alcuni esempi. Possono essere tratti propri della tua personalità o che hai ottenuto attraverso esperienze di vita.
Definiscono le tue relazioni con le altre persone e il modo in cui affronti vita e lavoro: includono il buon senso, la capacità di relazionarsi con gli altri e un atteggiamento positivo e flessibile. Ti consentono di lavorare bene in team, ottenere buoni risultati e raggiungere i tuoi obiettivi.
Le hard skills, invece, sono le abilità “specifiche” di quel lavoro, sviluppate dopo mesi o anni di istruzione, formazione, certificazioni ed esperienza professionale. Sono il minimo indispensabile per operare in quel particolare ambito; tuttavia, come ti dicevo, non bastano da sole per garantirti una solida e prospera carriera.
Perché le soft skills sono importanti?
L’esperienza e le conoscenze sono essenziali in qualsiasi professione, ma negli ultimi anni, più che mai, sempre più persone hanno iniziato a capire l’importanza di altre abilità nel determinare il livello del proprio successo.
Le soft skills ti aiutano a lavorare in modo più efficace nella carriera che hai scelto, a costruire solide relazioni professionali, ad acquisire autorevolezza e ad affrontare le sfide che si presentano sul lavoro.
Pensaci: potresti essere molto bravo a conquistare nuovi clienti, ma non a trattenerli; potresti avere nel tuo team molti manager, ma nessun leader… Cosa fa la differenza, ancora una volta?
Esatto, le soft skills.
Ecco quindi alcuni motivi per cui sono così importanti:
Ti rendono longevo
Essere in grado di risolvere conflitti, mostrare impegno e motivazione possono renderti una risorsa a lungo termine per qualsiasi azienda: se dimostri capacità di crescita, non ci sarà bisogno di sostituirti con qualcun altro.
Ti permettono di far parte di un team
Indipendentemente da quanto siano grandi le tue conoscenze tecniche, devi essere un giocatore di squadra per usarle in modo efficace: se dimostri capacità comunicative, flessibilità e ascolto attivo hai più possibilità di inserirti bene in una dinamica di gruppo.
Consolidano le relazioni
Le soft skills non solo supportano le tue relazioni sul posto di lavoro, ma determinano il tuo successo con clienti e partner commerciali. Certe qualità fanno la differenza tra una persona qualificata per un compito e una persona che supera le aspettative; sono fondamentali per creare e far crescere la tua rete di rapporti professionali.
Ti aiutano a crescere
La maggior parte delle soft skills contribuisce alla tua capacità non solo di utilizzare bene le abilità che già possiedi, ma anche di svilupparle e farle crescere in modo coerente nel tempo.
Migliorano la reputazione
Le soft skills influenzano la tua reputazione tanto quanto quella della tua azienda o attività: determinano il modo in cui interagisci con clienti e partner commerciali, la tua capacità di mediare i conflitti e di gestire in modo tempestivo qualsiasi situazione problematica.
Le 9 soft skills più richieste: la lista
Ora, è ovvio che non esistono delle skills più importanti di altre in assoluto: dipende sempre dal tipo di lavoro, dal contesto e dagli obiettivi che ti poni.
Però ce ne sono alcune che tendenzialmente sono più desiderabili e giocano un ruolo più critico nella costruzione della tua carriera e del tuo successo. In realtà, sappi che non esiste una distinzione netta che le separa le une dalle altre: ogni soft skill è necessariamente legata ad altre che le sono complementari.
Comunque, se ti stai chiedendo quali sono le soft skills più richieste oggi, nel 2022…
Beh, eccole qui!
#1 Intelligenza Emotiva
Qui parliamo di saper riconoscere e gestire le proprie emozioni, ma anche quelle degli altri. È un’abilità che ne racchiude diverse, tra cui motivazione, empatia, consapevolezza. Nella pratica, vuol dire anche saper costruire rapporti e relazioni positive con le altre persone e dare/ricevere feedback efficaci e costruttivi.
#2 Etica del lavoro
Non puoi avere successo se non sei disposto a dedicare risorse ed energia al raggiungimento dei tuoi obiettivi. Questa soft skills ha a che fare con il modo in cui sai gestire il tuo tempo, lavorando sotto pressione e organizzandoti in ogni situazione nel modo più efficiente possibile. In pratica, è la capacità di portare a termine i tuoi compiti nel tempo a disposizione.
Puoi considerarla più come un atteggiamento: una forte etica del lavoro ti aiuterà a sviluppare un rapporto positivo con il tuo datore di lavoro e con i colleghi, anche quando stai ancora sviluppando competenze tecniche per quel ruolo. Molti preferiscono lavorare con qualcuno che è desideroso di imparare, piuttosto che una persona qualificata, ma demotivata.
#3 Comunicazione
Questa è sicuramente un evergreen: saper trasmettere o condividere le tue idee in modo efficace implica anche sapere come dovresti parlare con gli altri in base alle circostanze. Se hai forti capacità comunicative, puoi costruire relazioni a lungo termine ed evitare malintesi, dicendo la tua senza creare conflitti, migliorando così il funzionamento di qualsiasi ambiente di lavoro.
#4 Leadership
La capacità di leadership è richiesta in particolare per assumere un ruolo guida, quando necessario, ma non solo. Include anche la capacità di gestire i tuoi collaboratori, motivare gli altri e delegare il lavoro. È molto apprezzata e ricercata per due motivi: è associata a una maggiore iniziativa e alla propensione a investire se stessi nell’aiutare l’azienda a crescere; ti consente di avanzare nella tua carriera e guadagnarti posizioni migliori.
#5 Adattabilità
Con quanta facilità ti adatti ai cambiamenti? In molti settori moderni, legati ad esempio alla tecnologia, questa è una skill particolarmente importante. Gli ambienti di lavoro cambiano continuamente e rapidamente, nei processi, negli strumenti o nei clienti: nuovi membri del team entrano, i vecchi se ne vanno, le aziende vengono acquistate o vendute e così via.
Meglio evitare le lamentele: è importante non solo accettare il cambiamento come un dato di fatto in un mondo in continua evoluzione, ma accoglierlo come un’opportunità per provare nuove strategie per prosperare.
#6 Ascolto attivo
Le persone spesso pensano che un buon comunicatore sappia solo parlare in pubblico. Ma in realtà, sa anche fare qualcosa che la maggior parte degli altri non fa: ascolta. Pensaci: probabilmente tu stesso sai percepire la differenza tra qualcuno che sente le parole che stai dicendo e qualcun altro che ti ascolta con attenzione. Ecco perché il modo più semplice per creare fiducia con qualcuno è mostrare un vero interesse nei suoi confronti, cogliendo i dettagli e offrendo chiarimenti e risposte efficaci.
#7 Mentalità di crescita
Tutti noi ad un certo punto ci troviamo di fronte a degli ostacoli: se questi non puoi evitarli, puoi però controllare il modo in cui reagisci. È un’abilità fondamentale per la tua capacità di perseverare: ti permette di considerare il mancato raggiungimento di un obiettivo come un’opportunità per identificare i tuoi punti di forza e di debolezza, preparandoti per quello successivo.
#8 Lavoro di squadra
Le capacità di lavorare in team servono per essere produttivo anche quando condividi compiti e obiettivi con altre persone. Sono fondamentalmente abilità interpersonali, legate a gran parte di quelle viste finora (leadership, comunicazione, ascolto). Se ci pensi, è una soft skill su cui hai lavorato, inconsapevolmente, sin dal tuo primo giorno di scuola, quando giocavi con i tuoi amici. Implicano il saper gestire un incontro efficace e inclusivo, essere aperti a nuove idee e lavorare con rispetto verso gli altri.
#9 Creatività e problem solving
La creatività può essere utilizzata in qualsiasi ruolo a qualsiasi livello, ma ti dà una gran mano soprattutto quando si tratta di trovare la soluzione a un problema. Essere in grado di risolvere in modo analitico e creativo una situazione complicata, magari avendo a disposizione risorse limitate, è utile indipendentemente dal tuo lavoro. Quando sei in difficoltà, concentrati su ciò che hai a disposizione: spesso le migliori idee nascono proprio quando sembra esserci nessuna via d’uscita.
Conclusione
Che ne pensi?
Sì, le soft skills sono davvero importanti: ti distinguono dall’essere “comune” all’essere un “high performer” nel tuo campo. Influiscono sul modo in cui costruisci relazioni, lavori in team e, in definitiva, svolgi il tuo lavoro.
Ora, mi raccomando, non cadere in trappola: se ti senti particolarmente “debole” in una o più di queste competenze, non significa che tu non sia bravo in quello che fai.
Ognuno di noi ha abilità e difetti: l’importante sai cos’è? Rendersene conto!
Se sei consapevole delle soft skills che possiedi, sei in grado di sfruttarle al massimo in ogni situazione, ma anche di chiedere aiuto, consiglio e guida nel momento in cui ne hai bisogno.
Altra cosa: questo elenco non è ovviamente esaustivo; diciamo che però ti dà già un’idea di quelle che sono le più critiche.
La buona notizia è che puoi imparare e svilupparle come qualsiasi altra competenza tecnica; la cattiva notizia è che spesso è molto più difficile farlo e non esiste una misura facile che stimi il tuo livello per ciascuna.
Ma non demordere: ciò che conta è la tua predisposizione e apertura verso gli altri e verso ciò che possono trasmetterti. Focalizzati sulle relazioni e parti da lì per costruire il tuo successo.