Monetizzare il brand e brand positioning

In molti ti hanno spiegato come costruire un brand efficace, come posizionarsi, come divulgarlo, come raggiungere tante persone e farti conoscere.

Tantissimi professionisti si sono prodigati a scrivere libri sull’argomento, e alcuni sono dei veri e propri manuali di grandissima utilità in questo settore.

Non smetterò mai di citare il bellissimo libro del mio amico Marco De Veglia “Zero Concorrenti” sul brand positioning, una lettura indispensabile se si vuole capire come creare il proprio brand positioning.

Ma… una volta capito come il personal brand va costruito e gestito, cosa fai?

Come trasformi i LIKE, i commenti, i followers, e la notorietà in moneta sonante e un conto corrente felice?

Ho deciso di offrirti una serie di lezioni – questa è la prima – grazie alle quali potrai iniziare a capire veramente COSA FARE in breve tempo per monetizzare il tuo personal brand.

L’obiettivo di questo corso gratuito che prosegue con altre quattro lezioni che ti manderò via e-mail da qui ai prossimi giorni, è proprio questo: darti tutti gli elementi necessari a capire come puoi monetizzare il tuo brand, sia che si trovi nelle prime fasi del tuo business online e stai ancora pensando a come posizionarti o che sia un marchio già collaudato, la monetizzazione non conosce età e se siamo tutti qui a leggere contenuti, seguire strategie e attivare tool di web marketing è perché vogliamo tendere tutti allo stesso risultato: IL PROFITTO.

Uno degli ostacoli più ostici ed insidiosi è la comprensione, ricerca e definizione del nostro pubblico ideale. Va bene allargare la brand awarness, va benissimo raggiungere il più ampio numero di persone, ma quando si tratta di stringere, bisogna fare i conti con chi veramente è disposto a pagarci per ottenere qualcosa in cambio.

Le 4 Aree del Business Online

Ci sono 4 aree ben definite che ti aiuteranno a capire come identificare il tuo pubblico ideale, e l’intersezione di queste ha come risultato il pubblico che vorresti portare davanti alle tue offerte.

Vediamo le 4 aree, che graficamente ti ho illustrato con uno scarabocchio qui:

le 4 aree del business online

(GIALLO) Al primo posto troviamo il tuo posizionamento per aver imparato qualcosa che ti appassiona o che, grazie alla tua esperienza, sai padroneggiare in maniera sufficientemente abile. Puoi distinguerti su tre livelli, in crescendo:

• Esperto di risultati: hai ottenuto dei risultati su quello che conosci. Non devi essere il #1 del settore, ti basta saperne più di molto altri ed aver ottenuto qualcosa che puoi dimostrare. Ad esempio, hai imparato a fare un’ottima Torta Sacher e ogni volta che la prepari i tuoi amici non vedono l’ora di poterla divorare!

• Esperto reporter: ne sai abbastanza da poter essere titolato dal fare ricerche, intervistare altri esperti autorevoli e riportare al tuo pubblico non solo la tua conoscenza ma anche quella degli altri con cui sei venuto a contatto. Un esempio famosissimo è Napolen Hill con il suo libro “Pensa e arricchisci te stesso”.

• Thought Leader (Leader di Pensiero): se sei qui vuol dire che ti sei posizionato in cima e che sei un punto di riferimento, un guru, qualcuno verso cui molti tendono. Un Thought Leader contribuisce con i propri pensieri, opere, azioni e filosofia in modo deterministico nel proprio mercato di riferimento.

Brand Positioning

Andiamo alla seconda area (ROSSO): insegna agli altri.

Al di là della capacità personale di ognuno di saper comunicare e trasmettere in modo efficace, c’è il mindset a fare la differenza: condividere per aiutare.

Se inizi a condividere le tue informazioni in modo gratuito e spontaneo verso il tuo pubblico, otterrai un ampio consenso e molti feedback positivi.

Porta queste persone ad ottenere il risultato, a risolvere il problema o colmare una necessità, e avrai un pubblico fedele che vedrà in te il leader che aspettavano.

La terza area (VERDE) è quella del pubblico pagante.

Devi identificare con cura l’audience in base al budget richiesto per diventare tuo cliente e devi farlo con molta cura.

Ad esempio, se vendi una consulenza a €10.000 /giorno non ha senso avere un pubblico di free-lance o dipendenti, perché non spenderanno mai questa cifra, dovrai quindi rivolgerti ad imprenditori affermati e CEO.

Se invece offri un corso online da €197 forse quello dei free-lance è il pubblico ideale perché il prezzo ci sta tutto e sono professionisti che hanno tempo a sufficienza da dedicare alla propria formazione personale.

Infine la quarta area (AZZURRO) che definisce il pubblico che puoi, materialmente o fisicamente, raggiungere con il tuo messaggio e la tua voce.

Nell’attuale era digital è piuttosto semplice anche se a volte ci possono essere degli ostacoli. Un paio di esempi.

Se il tuo pubblico sono le mamme o i papà, sarà semplice trovarli sui social, attraverso un’opportuna selezione verso cui lanciare una campagna pubblicitario.

Se il tuo cliente ideale invece è l’artigiano ebanista esperto in intagli, beh… forse non sarà così immediato riuscire a trovarne a sufficienza per sostenere il tuo business. Non credi?

In questo caso, come negli altri, bisogna a volte scendere a qualche compromesso o riadattare meglio la tua offerta per far sì che abbia un pubblico ideale sufficientemente ampio da poter essere raggiunto, ingaggiato, educato e monetizzato.

Il pubblico ideale da monetizzare è rappresentato dall’intersezione di queste quattro aree!

Il tuo obiettivo per questa prima lezione è proprio questo: scrivere quali sono le caratteristiche che contraddistinguono il tuo pubblico da monetizzare, partendo da questi presupposti e intersecando queste quattro aree. Questo esercizio ti aiuterà a fare chiarezza sui tuoi obiettivi di reach e tipologie di audience.

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