WordPress ha vinto la guerra dei CMS. In alto le mani chi pensa ancora che Joomla, Drupal o altri CMS possano averne ragione. In alto le mani, le voglio vedere bene… perché non c’è storia, e oggi voglio parlarti di quanto sia facile creare un sito con WordPress.
WordPress per il Business Online
Nel giro di pochi anni WordPress è riuscito a prendere il trono e a tenerselo stretto, per una serie di ragioni, tanto semplici quanto (da sempre) note al mondo dello sviluppo e dell’informatica in generale.
A suo vantaggio ha giocato inizialmente il concept: un blog facile da gestire, con funzioni essenziali, un’interfaccia ordinata e senza una richiesta elevata di risorse.
In seconda battuta, ha vinto per la sua facilità di sviluppo. WordPress è il sistema più sviluppato da programmatori indipendenti e organizzazioni più importanti, proprio perché la sua modularità e semplicità lo rendono perfetto per qualsiasi uso se ne voglia fare. Dai blog personali alle reti Intranet aziendali, dai siti e-commerce professionali alle community.
Grazie all’implementazione di plugin e temi, oggi è possibile non solo cambiare l’aspetto grafico di un sito in WordPress in pochi minuti, ma anche aggiungere nuove incredibili funzioni o cambiargli completamente destinazione, senza neanche conoscere una riga di codice di programmazione e senza costi elevati.
Se ti stai chiedendo come installare WordPress, ti dico subito che è un gioco da ragazzi. WordPress gira benissimo su qualsiasi servizio di hosting condiviso o super basic, basta veramente la poco, configurazione LAMP (Linux, Apache, MySql e PHP), che è diventato lo standard (soppiantando quella cosa chiamata ASP su Windows Server), e che puoi permetterti anche di installare WordPress in locale, ovvero sul tuo computer, usando software gratuiti come MAMP.
Come installare WordPress
Il modo migliore per farlo è usare una scorciatoia come Fantastico Deluxe o 1 Click Install, due app che si trovano dentro cPanel, il pannello di controllo più diffuso (forse al pari di Plesk), usato da molti hosting provider.
Con un paio di click di mouse, e un paio di opzioni fra cui scegliere (nome del sito e dominio su cui installare), in meno di 10 secondi si è creato il sito in WordPress con un utente amministratore (admin) configurato.
Se invece vuoi installare WordPress in locale oppure non hai cPanel con Fantastico Deluxe et similia, puoi sempre scaricarti i file di installazione da https://it.wordpress.org, scompattare il file zip, mandare tutto sul tuo spazio o nella cartella in locale, creare il database MySql e lanciare l’installazione.
Può sembrare complicato, ma non lo è, tanto che il team di WordPress è rinomato per aver creato la “famosa installazione in 5 minuti”.
Puoi seguire la guida passo dopo passo ufficiale, e in italiano, qui:
https://codex.wordpress.org/it:Installare_WordPress
Vi troverai anche precise istruzioni su come installare WordPress attraverso diversi pannelli di controllo o provider.
Creare un sito con WordPress: le funzionalità
Che siano benedetti i plugin! Queste componenti software, che puoi installare senza neanche passare per FTP o per il pannello di controllo del tuo server, ti permettono di aggiungere funzionalità specifiche ad ogni installazione WordPress.
Si va dall’implementare i pulsanti di condivisione dei social, fino ai motori e-commerce. Tutto passa per i plugin che possono, in alcuni casi, essere così complessi (ma non complicati) da stravolgere il tuo sito e trasformarlo nel business dei tuoi sogni.
Un esempio su tutti: WooCommerce. Il plugin per realizzare siti web e-commerce, che ha sbaragliato tutta la concorrenza per potenza e funzionalità, anche perché… è gratis!
Insieme a WooCommerce voglio segnalarti anche i migliori plugin premium (il termine che viene comunemente usato per definire le componenti a pagamento):
- WPML è lo standard per i siti multilingua. Se vuoi aggiungere contenuto in più lingue, devi usare questo plugin. Ti rende agevole la gestione delle traduzioni per ogni parte del tuo sito e per ogni suo contenuto.
- Visual Composer è il miglior plugin che puoi trovare sul mercato per realizzare layout e impaginazioni complesse. Include decine di opzioni ed elementi di design già pronti che puoi integrare in ogni pagina del tuo sito web, trasformandolo come meglio credi.
- RapidMailer usato insieme ad un SMTP per inviare le email, è un ottimo motore per newsletter. Si integra direttamente nella tua installazione WordPress e ti permette di raccogliere iscrizioni, creare sequenze di autorisponditori e moduli di registrazione.
- WooCommerce come accennato poco sopra, è il miglior motore e-commerce di WordPress e a mio giudizio, il migliore in assoluto. Capace di soppiantare Magento, Prestashop e tutti gli altri, unisce la flessibilità di WordPress alla sua innata semplicità d’uso. Inoltre ha una curva di apprendimento di gran lunga meno ripida degli altri sistemi, che in poche parole significa: lo installi e sei in grado di usarlo in un paio d’ore.
- Bookly è il plugin ideale per chi vuole gestire prenotazioni di qualsiasi tipo: dal ristorante al dentista, dal meccanico all’hotel. Accetta i pagamenti online con Stripe, Paypal, 2CO e altri, è responsive e funziona benissimo!
- Se vuoi raccogliere indirizzi email con più efficacia devi avere un popup, e Ninja Popups è quello che ti serve. Con 1 click installi un completo sistema di popup che potrai agganciare a qualsiasi provider (Mailchimp, GetResponse, Aweber, Infusionsoft…) ed avere così dei popup bellissimi e ricchi di funzioni.
Creare un sito con WordPress: il tema (o template)
La seconda componente che devi assolutamente considerare se vuoi creare un sito con WordPress è il tema o template. Nasce come la componente dedicata all’aspetto: grafica, layout, struttura, ma grazie all’enorme sviluppo che questo CMS ha avuto e alla sua incredibile flessibilità, oggi si trovano temi che assolvono anche a molte funzioni, portando il gioco su un altro piano.
Mentre fino a qualche anno fa per realizzare, che so, un portale di annunci con WordPress dovevi prima cercare un tema carino e quindi installare tutti i plugin necessari per trasformarlo a dovere, oggi ci sono temi che con se si portano dietro tutte le funzionalità.
In poche parole: per molte tipologie i business, oggi, è sufficiente acquistare un tema premium, senza altra spesa e senza aggiungere altro.
Ti faccio alcuni esempi qui:
- Listable tipermette di creare una directory, giuda o portale di informazioni, stile TripAdvisor. Gestisce tutto, dalle gallerie fotografiche dei negozi, alla mappa con le indicazioni stradali, fino alla vendita dell’accesso al commerciante che vuole gestirsi la sua pagina. Bello eh…?
- Se sei un fotografo professionista (o che vorrebbe diventarlo) non puoi ignorare Photography. Questo tema offre una serie di layout incredibilmente curati per la gestione del tuo portfolio fotografico, con funzionalità dedicate, gallerie dinamiche e, ovviamente, la vendita dei tuoi scatti o dei tuoi servizi grazie alla compatibilità con WooCommerce.
- Ok che il mercato immobiliare è in depressione, ma non per questo bisogna rinunciare ad una gestione delle proprietà in modo intelligente e soprattutto in ottica di marketing. Real Home è uno dei tanti temi (il più venduto ora), per le agenzie immobiliari. A soli $59 ti ritrovi con un sistema completo, elegante e molto facile da usare, per gestire tutte le tue location.
- Infine se lavori nel fashion o comunque vuoi un e-commerce flessibile e al tempo stesso curato nell’immagine e nei layout, ti consiglio di dare un’occhiata a Flatsome. Compatibile con WooCommerce e molto, molto bello.
Creare un sito con WordPress: le difficoltà
OK, non è tutto oro quel che luccica, ci sono infatti delle difficoltà che si possono incontrare nel momento in cui ti metti in testa di creare un sito con WordPress.
La prima difficoltà è: installare i componenti.
È vero che si caricano direttamente dall’area riservata, ma non tutti sanno prelevare i file e rispedirli al posto giusto. A volte i plugin o i temi non funzionano come dovrebbero perché vanno in conflitto con altri, ecco che, se il componente che stiamo cercando di far funzionare lo abbiamo pagato (tema premium), possiamo anche perdere la pazienza…
Il secondo problema è: la vastità di scelta.
Non prendermi per pazzo, ma a volte troppa scelta, può essere un problema perché non sai quale tema o plugin sia il migliore e, visto che le componenti più professionali hanno (seppure minimo) un costo, non ci si può permettere di provarli tutti.
Mentre per il primo problema bisogna seguire la vecchia strategia del “prova e riprova, sarai più fortunato” (almeno fino a che non avrai preso confidenza o avrai accumulato una buona esperienza con WordPress), nel secondo caso puoi usare questo tema chiamato Be che trovi su ThemeForest a questo link, per avere l’opportunità di installare, provare, sperimentare, cancellare o fare quello che ti pare, senza il rischio di fare danni, e con una scelta già affinata di oltre 210 template e componenti che ti permettono di realizzare il TUO TEMA PERSONALIZZATO, qualunque sia il tuo tipo di business.
Quindi, usando il tema Be potrai creare:
- pagine di vendita o landing page
- siti web autorevoli (per professionisti, coach, autori…)
- pagine per il download dei tuoi contenuti
- siti web di recensione prodotti
- blog personali
- gallerie fotografiche
- pagine con video in background
e poi animazioni 3d, una libreria ricchissima di elementi grafici da usare, compatibilità con WooCommerce e tanto altro ancora.
Be è in inglese ma è veramente banale da usare, i termini usati sono semplici ed intuitivi, il supporto e la community sono ottimi così che anche tu, passo dopo passo, scoprirai come creare un sito con WordPress installando questo tema premium di altissimo livello.
Aggiornamento agosto 2021.
Restare dietro alle evoluzioni di Worpdress non è semplice, questa piattaforma CMS è diventata lo standard del web design e della creazioni di siti web di qualsiasi dimensione, dai blog personali agli e-commerce.
Nel tempo ho continuato a seguirne l’evoluzione, nonostante sia da tempo passato (e con grande soddisfazione) a Kajabi, e a pubblicare informazioni utili per tutti coloro che ancora oggi utilizzano WordPress come base per il proprio business online e le strategie di web marketing.
Un articolo interessante è questo, relativo ai plugin “i 10 Migliori Plugin Free di WordPress”, visto che il CMS si sviluppa fondamentalmente con il caricamento di questi ultimi e di un tema.
Nel frattempo sono emersi anche i builder, fra cui Elementor e Divi.
Da non trascurare la parte mobile e l’ottimizzazione.
La prima per via delle abitudini degli utenti, sempre più mobile, e per la predilezione che Google ormai ha per questi dispositivi, avvantaggiando nella SEO chi ha un sito responsive o una progressive web app.
Se poi il sito è veloce, tanto meglio. Anzi… la performance del caricamento delle pagine web di WordPress – che di per se non il massimo – può essere enormemente migliorata grazie a strumenti che si prendono la briga di ottimizzare pagine e codice.
Gli strumenti di cui parlo in questo articolo sono Wp Compress e AppMySite di cui ho scritto un’estesa recensione, che spero troverai utile.