Lo storytelling è un potente strumento di content marketing che ti aiuta a stabilire una connessione emotiva con il tuo pubblico: ecco tutto quello che devi sapere a riguardo per sfruttarlo nel tuo business.

Se parliamo di storie, potresti subito pensare a quelle che si raccontano ai bambini prima di andare a dormire oppure a quelle scritte dal tuo autore di romanzi preferito.

In effetti, l’arte della narrazione appartiene ai grandi scrittori e ha l’obiettivo di farci immergere in realtà parallele, più o meno verosimili, e di farci sognare ed emozionare.

Perciò forse ti stai chiedendo… cosa ha che fare tutto questo con il business (e, in particolare, con il marketing)?

In fondo, le storie esistono per essere lette o ascoltate, non scritte per fare affari…

Ne sei così sicuro?

Pensa un po’ a una delle regole base del copywriting: creare un feeling con le persone a cui ti rivolgi.

Saper coinvolgere emotivamente il tuo pubblico è la chiave per far sì che il tuo messaggio goda di attenzione e ottenga poi il risultato sperato. In fondo, questo è l’obiettivo di qualsiasi attività di marketing: che il pubblico risponda e agisca di conseguenza.

Per farlo, devi capire cosa conta per loro, quali bisogni hanno, quali difficoltà stanno affrontando e mostrare loro come la tua offerta aiuta a risolvere i loro problemi (a proposito, se non l’hai ancora fatto, ti consiglio di leggere il mio articolo sul value proposition canvas). 

In breve, devi entrare in empatia con le persone.

Anche perché, lo sai bene: tutti noi siamo quotidianamente, costantemente ed incessantemente esposti a una valanga di contenuti, tanto che la maggior parte passano sotto i nostri occhi senza che quasi ce ne accorgiamo.

Quindi, se stai investendo le tue risorse per raggiungere la tua audience in modo veloce ed efficace, è chiaro che devi riuscire a risaltare nel marasma che ti circonda.

Come?

Ci sono vari modi per farlo e uno tra questi è proprio ciò di cui ti ho accennato sopra: lo storytelling.

Già, perché sappi che è qualcosa di assodato: i marchi che raccontano di più, vendono di più. Se pensi a Netflix o Disney, la ragione per cui hanno così tanto successo è proprio perché si occupano di vendere storie.

Per quale motivo questo accade?

Perché gli esseri umani raccontano storie da sempre e il nostro cervello le apprezza particolarmente: molti studi hanno dimostrato come ascoltare un racconto renda più facile ricordare le informazioni che contiene.

No, credimi, il fatto che tu ti definisca un marketer, un venditore o simili (e che quindi tu non abbia nulla a che fare con la scrittura) non ti giustifica dal non conoscerlo né tantomeno dal non usarlo!

In realtà, tutti i migliori business man sono storyteller (pensa a Steve Jobs o Elon Musk).

Anche perché non serve che tu sia un esperto da premio nobel per letteratura: ti basta conoscere e applicare alcuni degli elementi base dello storytelling per attirare la parte più emotiva del tuo pubblico e rendere molte delle cose che scrivi più coinvolgenti.

Ecco perché oggi voglio dirti come usare lo storytelling per fare business, sfruttando l’incredibile potere della narrazione per il marketing.

Continua a leggere per saperne di più!

Cos’è lo storytelling e che ruolo ha nel marketing

Prima di vedere come questa tecnica può esserti utile, cerchiamo di capire di cosa si tratta.

Fare storytelling vuol dire raccontare una storia con l’intento di comunicare qualcosa al tuo pubblico, dove per “storia” si intende un racconto di persone e fatti, che possono essere reali, verosimili o immaginari.

In altre parole, lo storytelling è semplicemente l’arte di condividere un messaggio sotto forma di un racconto, in un modo avvincente e memorabile.

Naturalmente, la narrazione è uno sforzo creativo, che richiede di applicare inventiva e immaginazione a delle informazioni di base. Ma lo storytelling è anche una scienza, un’abilità che puoi applicare a qualsiasi tipo di testo rispettando gli elementi che contraddistinguono la sua struttura, tra cui un inizio, un climax e una conclusione.

Se applichi tutto ciò al marketing, è chiaro che diventa qualcosa di più: un mezzo per arrivare a un fine ben preciso, cioè far provare qualcosa al destinatario, abbastanza da ispirarlo ad agire nella direzione che vuoi.

Lo storytelling esprime così la capacità di attrarre il consumatore facendo leva sulle sue emozioni, un modo per aumentare la brand awareness e migliorare il posizionamento del marchio, colmando la distanza tra quest’ultimo e il tuo pubblico. Uno strumento indispensabile per una comunicazione efficace, che ti aiuti a costruire un’identità forte della tua azienda e a instaurare un vero e proprio rapporto di fiducia e credibilità con le persone.

Ecco perché gioca un ruolo fondamentale nel content marketing: ti permette di umanizzare il tuo marchio e renderlo più accessibile a tutti.

E oggi, grazie al web, puoi avvicinarti in questo modo al tuo target sfruttando tutta la potenza dei canali online, tanto che si parla di digital storytelling, da usare nelle tue newsletter, nel tuo sito o sulle varie piattaforme social.

Inoltre non deve essere limitato alla parola scritta. Pubblicità ben concettualizzate, immagini e persino musica possono diventare un elemento extra che fa desiderare alle persone di saperne di più.

Le 3 regole per un efficace storytelling

Come tutto nel marketing, anche lo storytelling non va lasciato al caso: ogni volta che intendi raccontare una storia, dovresti sempre tenere a mente una struttura di base.

Questa ti aiuta sicuramente a produrre un testo di qualità, ma soprattutto a farlo nel modo migliore e più efficace secondo il tuo obiettivo e il messaggio che comunichi.

Non ti preoccupare, non è nulla di difficile. In realtà, la prima regola da seguire per creare una narrazione che sia coinvolgente ma anche coerente è quella di rispettare le classiche 5W (non so te, ma io me le ricordo dai tempi della scuola):

  • Who: i protagonisti;
  • What: l’argomento, le tematiche, i valori che vuoi condividere;
  • When: un arco temporale definito;
  • Why: perché certe cose accadono in quel momento;
  • Where: dove tutto accade.

Semplice, no?

Però aspetta, puoi fare ancora qualcosa di più. 

Per creare un messaggio efficace, in grado di emozionare e di coinvolgere, devi ricordarti che non stai solo raccontando, ma che stai anche facendo marketing.

Ecco perché la seconda regola consiste nell’individuare alcuni elementi come:

  • il tuo target, il pubblico al quale ti rivolgi, pronto a fare propri i principi e i valori che vuoi trasmettere;
  • la sfida su cui si basa la tua storia, un problema da risolvere o un ostacolo da superare;
  • gli eventi che portano il protagonista alla soluzione del problema e al raggiungimento del proprio obiettivo;
  • un finale che mette in risalto il messaggio e i benefici delle azioni compiute.

Tutto chiaro?

Bene, ti manca solo un ultimo passaggio: la scelta della piattaforma migliore.

La terza regola è quindi quella di valutare il canale più adeguato attraverso cui raccontare la tua storia. Tieni conto, come ti ho spiegato in questo articolo sull’importanza della grafica, che il cervello umano predilige la comunicazione visiva (perché più semplice da elaborare e da capire): ecco perché ti consiglio di non usare solo contenuti scritti, ma anche video in diretta, storie di Instagram, infografiche, immagini del dietro le quinte e così via.

Perché lo storytelling è importante per il business?

Te lo dicevo prima, raccontare (e ascoltare) storie è qualcosa che noi umani facciamo con facilità: una forma di comunicazione spontanea, perché sfrutta la nostra curiosità e il nostro desiderio istintivo di sapere come va a finire.

Non solo: riusciamo a ricordare meglio tutto ciò che ci colpisce a livello emotivo.

Perché dunque non sfruttarlo per fare business?

Lo storytelling può essere un potente strumento di comunicazione e persuasione, permettendoti di arricchire i tuoi contenuti di web marketing e di attirare l’attenzione del tuo pubblico.

Ecco in che modo:

# Ti fa emergere

Ne abbiamo già parlato, le persone sono inondate di annunci sulle varie piattaforme e di pop up su tutti i siti web: una storia creativa, magari accompagnata dalle giuste immagini, ti aiuta a catturare l’attenzione del lettore. Nel rumoroso mondo digital, creare un racconto dietro un contenuto di valore e andare quindi oltre il marketing “standard” ti renderà molto più riconoscibile.

# Ti permette di instaurare un legame

Spesso le promozioni dei prodotti si presentano come un contenuto informativo da leggere come  se fossero istruzioni di montaggio. Un po’ insipide e noiose, insomma. Quando racconti una storia, invece, coinvolgi il lettore dal punto di vista emotivo e lo fai sentire partecipe di qualcosa di più, diciamo, “profondo” e personale. Questo lo aiuta a relazionarsi con te e con ciò che fai a un livello più intimo ed efficace.

# Ti fa sembrare meno invadente

È risaputo, quando si incontra un venditore un po’ insistente, c’è una sorta di fuggi-fuggi generale. Su internet non ci vuole molto ad abbandonare una pagina o un sito, se i contenuti sono percepiti come troppo “aggressivi”. Anche se a volte sono utili e necessari, in alcuni contesti usare lo storytelling ti dà qualche punto in più a tuo favore, attirando più facilmente i consumatori.

# Comunica le tue idee in modo efficace

Le idee non vanno lontano senza una storia avvincente a sostenerle. Lo storytelling può aiutare a fornire la giusta struttura al tuo messaggio, così che il pubblico possa relazionarsi con esso sia razionalmente che emotivamente.

# Rafforza il tuo marchio

Con lo storytelling puoi dare personalità al tuo marchio, differenziarlo dai concorrenti e connetterlo con il tuo pubblico, portando le persone in un vero e proprio viaggio di scoperta e consapevolezza. Perché accada, le tue storie devono ovviamente essere autentiche, creative e stimolanti.

Conclusione

Allora, che ne pensi?

Come avrai capito, lo storytelling può avere degli effetti super positivi sul tuo business.

Raccontare storie può diventare uno degli strumenti più efficaci della tua comunicazione.

Mi raccomando, però: non è un’azione one shot, ma una pianificazione a lungo termine che va a braccetto con tutta la tua strategia di content marketing.

Solo così avrai risultati duraturi, aumenterai la fiducia nel tuo marchio e trasformerai il tuo pubblico in clienti fedeli. 

E non temere di sperimentare: finché lasci spazio alla tua creatività unita a una buona dose di conoscenza del tuo target, i consumatori saranno ben felici di ascoltarti, leggerti o guardarti. 

Se finora non hai mai approcciato questa tecnica o non ci hai dedicato molto tempo, sappi che non è mai troppo tardi per iniziare o migliorare.

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