Come creare la tua identità di marca in 7 step

identità di marca

Vorresti creare o migliorare la tua identità di marca, ma non sai come fare o da dove partire? Ecco qui 7 passaggi chiave da seguire per farlo nel modo più efficace.

Se hai letto lo scorso articolo, sai già tutto quello che devi sapere sull’identità di marca: cos’è, quali caratteristiche deve avere un brand per essere efficace e quali sono i vantaggi di un’immagine forte e coesa.

Ora però potresti chiederti in che modo è possibile crearne una di successo.

In effetti, non è qualcosa che puoi fare dall’oggi al domani; al tempo stesso, non è nemmeno qualcosa di troppo difficile.

Basta avere le linee guida giuste e anche tu potrai costruire un’identità di marca che rispecchi i valori del tuo business e sappia comunicarli al tuo pubblico di riferimento.

Qui trovi una lista di passaggi da seguire.

Sono tutti per te!

Come creare un’identità di marca forte ed efficace

Che tu voglia costruire un brand partendo da zero o abbia invece necessità di fare un rebranding della tua attività, ecco una serie di passaggi utili per progettare una forte identità di marca.

#1 Comprendi chi sei e perché lo fai

Già, proprio così: l’identità di marca è come una casa e dovrebbe essere costruita su solide fondamenta.

Un buon marchio è in definitiva una buona comunicazione. Per assicurarti che il tuo output visivo sia in linea con i valori del tuo marchio, ne rifletta la personalità e comunichi la sua storia, ne devi avere una profonda comprensione.

Ciò significa che, prima di decidere su quali elementi tangibili costituire la tua identità visiva, devi sapere chi sei come brand, cercando di definire alcuni punti fondamentali, ossia:

  • La tua missione (qual è il tuo “perché?”);
  • I tuoi valori (quali convinzioni guidano la tua azienda?);
  • La personalità del tuo marchio (se il tuo marchio fosse una persona, che tipo di personalità avrebbe?);
  • Il tuo posizionamento unico (come ti distingui dalla concorrenza?);
  • La voce del tuo marchio (se il tuo marchio fosse una persona, come comunicherebbe?).

Questi elementi sono ciò che ti definisce e, prima di iniziare a costruire l’identità di marca, è importante che tu abbia una chiara comprensione di ciascuno di essi.

Non solo: a questo punto, considerando le risposte a queste domande, valuta lo stato della tua identità attuale, assumendo uno sguardo critico e chiedendoti in che modo essa potrebbe essere creata o modificata per allinearsi con i tuoi obiettivi futuri.

Essere consapevole del tuo scopo ti aiuta a comprendere i valori fondamentali e la proposta di valore che sono il motore della tua attività.

Usa queste informazioni per pianificare il tuo slogan, la voce, il messaggio del marchio e altro ancora; assicurati di avere una dichiarazione di intenti chiara e diretta che descriva la tua visione e i tuoi obiettivi.

#2 Ricerca il tuo pubblico

Proprio come qualsiasi altro aspetto dell’avvio di un business, uno dei primi step nella creazione di un’identità di marca che sia memorabile è completare la ricerca di mercato.

Ciò significa innanzitutto sapere quanto più possibile sul tuo pubblico di destinazione, così da capire come essa risuonerà con loro.

Non è un segreto che persone diverse vogliano cose diverse. Non puoi (di solito) indirizzare un prodotto a un manager esperto nello stesso modo in cui indirizzeresti un prodotto a uno studente universitario.

In base a chi è il tuo pubblico, puoi creare una voce del marchio che parli direttamente a loro; scoprendone bisogni e necessità, puoi comunicare in che modo la tua azienda o il tuo prodotto aiuta a risolverli.

Parla e rivolgiti direttamente al tuo target di riferimento: fai sondaggi, segui le loro conversazioni sui social media e interagisci con la tua community.

Durante la ricerca del tuo pubblico, fatti queste domande:

  • Chi è il tuo acquirente ideale e cosa fa?
  • Quali sono i loro obiettivi, bisogni, interessi e motivazioni?
  • Dove è probabile che il tuo pubblico di destinazione si ritrovi?
  • Perché e quando acquistano?
  • Qual è il loro budget?

Ricordati: potresti avere un logo appariscente e un copy accattivante, ma se la tua identità di marca non trasmette chiaramente il modo in cui tu rappresenti una soluzione per i tuoi clienti, sarà difficile costruire con essi una relazione forte e duratura.

#3 Studia la concorrenza

Costruire un’identità di marca significa differenziare: rendere il tuo marchio visibile, pertinente e unico. Cosa ti fa essere speciale? Cosa puoi offrire che gli altri non possono?

Devi perciò capire non solo chi sono i tuoi competitor, ma anche come il tuo marchio si posiziona rispetto alla loro offerta.

Studia quanto segue sui tuoi concorrenti:

  • Lo slogan, la mission del marchio e la proposta di valore;
  • I canali di marketing che utilizzano;
  • Cosa dicono di loro i loro clienti;
  • La loro voce e il loro tono quando comunicano;
  • Gli elementi visivi che utilizzano e se la loro identità visiva è coerente.

L’obiettivo non è ovviamente copiarli, ma al contrario capire come puoi posizionare il tuo marchio in modo diverso.

Questo, tra l’altro, ti permette di capire anche su quali tecniche di branding funzionano bene, così come quelle che sono invece meno efficaci.

Ad esempio, può essere che in un particolare settore tutti usino solo certi colori (hai presente il rosso di YouTube e Netflix?) e che quindi puntare su un colore del tutto diverso possa essere un vantaggio e diventare un segno distintivo (Twitch, per dire, ha fatto colpo con un marchio tutto viola).

#4 Perfeziona la tua identità visiva

Ora che hai dato uno sguardo critico sia alla tua identità attuale che a quella dei tuoi concorrenti, è il momento di decidere la direzione in cui vuoi andare in termini di grafica e design.

È una scelta molto soggettiva e che dipende anche dal fatto per cui i colori che trasmettono sensazioni positive a una persona possono essere percepiti in modo totalmente diverso da altre. Anche il vocabolario che usi per descrivere il tuo marchio può essere interpretato in modo diverso.

Perciò chiediti:

  • Quali sono i tratti chiave del marchio che vuoi esprimere attraverso le tue immagini?
  • Che tipo di elementi visivi comunicano questi tratti?
  • Cosa vuoi che provino le persone quando “vedono” il tuo brand?

A questi punto, lavora su tutti gli elementi visivi che definiscono l’identità di marca. Questi includono, tra le altre cose:

Il logo

È ciò che definisce la personalità e la storia del tuo marchio; pensa, ad esempio, al logo di Twitter e all’idea di leggerezza e velocità di comunicazione che trasmette.

Sebbene il logo non rappresenti l’intera identità del brand, è un elemento vitale nel processo di branding ed è la parte più riconoscibile del tuo business.

La tavolozza dei colori

La selezione dei colori è essenziale per mantenere un’identità visiva uniforme. Il tuo packaging, i colori del sito web, la grafica dei social media e tutto il resto seguiranno ad essi.

Quindi scegli saggiamente. Puoi ad esempio sfruttare la psicologia del colore, per la quale ciascuno lascia un certo impatto sul tuo pubblico – e lo stesso ragionamento vale per gli elementi grafici, come cerchi, linee o altre forme.

La tipografia

Anche i caratteri che usi hanno una personalità, riflettono uno stato d’animo e lasciano un certo tipo di impatto. In breve, i caratteri parlano un linguaggio visivo e possono anche essere un’arma a doppio taglio se non usati correttamente.

Nel tuo logo, sul tuo sito Web e su tutti i documenti creati dalla tua azienda (stampati e digitali), dovrebbe esserci un uso coerente della tipografia. Scegli tra 1-3 caratteri e stabilisci anche il carattere tipografico (la formattazione: grassetto, corsivo, normale e così via), assicurandoti che siano facili da leggere – dopotutto, non vuoi che i potenziali clienti strizzino gli occhi per cercare di capire il tuo slogan, giusto?

#5 Raggiungi il tuo target

Ok, a questo punto sei pronto per integrare il tuo marchio all’interno della tua community.

E uno dei modi di maggior successo per ottenere questo risultato è quello di fornire contenuti di qualità.

Considera quindi:

  • linguaggio e tone of voice: assicurati che essi corrispondando alla personalità del tuo marchio;
  • Storytelling: serve per creare una connessione e suscitare emozioni, considerando che solitamente la gente ama le storie. Una forte identità di marca stabilisce una connessione emotiva con i consumatori e fornisce una solida base per costruire una relazione duratura e di fiducia.
  • Pubblicità: Progettare annunci, sia tradizionali che digitali, è il modo più efficiente per presentare il tuo marchio al mondo. È un modo per far vedere e ascoltare il messaggio del tuo marchio al tuo pubblico di destinazione.
  • Social media: Un altro ottimo modo per stabilire una connessione con i tuoi consumatori è attraverso i social media. La miriade di piattaforme su Internet offre un sacco di possibilità per stabilire l’identità del tuo marchio.

#6 Monitora le prestazioni

Analogamente ad altri aspetti del tuo marketing, è difficile sapere cosa stai facendo bene (e cosa no) senza tenere traccia delle metriche chiave delle prestazioni.

Utilizza Google Analytics, sondaggi, commenti, discussioni sui social media, ecc. per monitorare il tuo marchio e avere un’idea di come le persone parlano e interagiscono con te.

Ciò ti darà l’opportunità di implementare le modifiche secondo necessità, sia che si tratti di correggere un errore o di migliorare l’identità del marchio.

Prova, impara e ottimizza.

#7 Ricordati cosa evitare

Puoi seguire tutti i passaggi per creare una forte identità di marca, ma se incappi in uno di questi errori, il tuo marchio potrebbe vacillare o fallire.

Non dare ai tuoi clienti messaggi contrastanti

Devi sapere cosa vuoi dire e usare il linguaggio e le immagini appropriati per dirlo. Solo perché ha senso per te non significa che avrà senso per i tuoi clienti.

Non copiare i tuoi concorrenti

La tua concorrenza potrebbe avere un marchio esemplare e, poiché vendi gli stessi prodotti o servizi, potresti voler andare sul sicuro imitandoli: non farlo.

Prendi in considerazione ciò che fanno e distinguiti da loro in modo chiaro, per far risaltare ancora di più la tua attività nel tuo settore.

Non perdere la coerenza tra online e offline

Sì, il tuo materiale stampato potrebbe apparire leggermente diverso dalla tua presenza online, ma i tuoi colori, il tipo, il tema e il messaggio dovrebbero essere tutti coerenti.

Conclusione

Quindi, alcuni punti chiave da tenere a mente:

  • l’identità di marca include elementi che vanno dal design visivo al tono di voce della tua comunicazione; se costruita correttamente, rappresenta la visione e la proposta di valore del tuo brand;
  • la tua identità di marca dovrebbe risuonare con il tuo pubblico di riferimento, quindi la ricerca di mercato è fondamentale;
  • la creazione di un’identità di marca aumenta la consapevolezza del tuo prodotto o servizio e ti aiuta a superare la concorrenza;
  • l’identità di un marchio può cambiare nel tempo, ma fai attenzione a mantenere una percezione positiva del cliente anche attraverso i rebrand.

Ora, come già ti dicevo all’inizio di questo articolo, una forte identità di marca non si sviluppa da un giorno all’altro.

Determinare chi sei nel mondo richiede molto tempo ed energia, e questo vale sia per la tua reputazione personale che per quella dei tuoi sforzi commerciali; con la giusta strategia può però essere incredibilmente gratificante e aiutarti davvero a fare la differenza.

E tu, hai già trovato la tua identità di marca?

Fammi sapere nei commenti!

About the author
Valerio Fioretti

Valerio Fioretti

Valerio Fioretti è lo specialista del web marketing per le piccole e medie imprese. Autore bestseller, speaker, consulente, formatore e marketing coach.

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